Dr. Martens è un marchio inglese specializzato nella produzione di calzature, riconoscibili dalle caratteristiche cuciture gialle a contrasto. Le scarpe da uomo, che comprendono anfibi, mocassini, sandali, combinano comfort, funzionalità e design. Le calzature da donna seguono lo stesso fil rouge: sandali, anfibi platform, scarpe stringate uniscono la praticità data dall’utilizzo di pellami di alta qualità alla tipica attitude ribelle e autentica, unica nel suo genere. Il risultato sono calzature iconiche che diventano un vero e proprio simbolo di identificazione: adatte per chi vuole distinguersi e sentirsi parte di qualcosa, uniti da uno spirito comune. Il marchio in seguito ha realizzato una collezione di scarpe da bambino.
Dr. Martens si contraddistingue per l’estetica grunge e il suo fascino punk-rock: la musica, in particolare le sottoculture musicali degli anni ’80 come il punk, il metal, l’hardcore britannica, ha determinato l’estetica del brand, tanto da diventare un elemento inseparabile da esso. Lo spirito rivoluzionario e ribelle, l’anticonformismo, sono tutti elementi che insieme costruiscono la visione estetica del brand, ne compongono l’anima. È proprio attraverso la musica che Dr. Martens è diventato un simbolo di appartenenza.
La storia del marchio Dr. Martens ha inizio a Monaco nel lontano 1945, quando il soldato Dr. Klaus Maertens in seguito ad un infortunio di guerra, progetta una suola più morbida e ammortizzata rispetto al tradizionale cuoio: il risultato era un prototipo di anfibio realizzato con materiali riciclati dalle divise militari. Dr. Klaus Maertens insieme al socio Dr. Herbert Funk, da via ad un business in continua espansione e di successo: nel 1959 il calzaturificio inglese Griggs acquista la licenza esclusiva del marchio, modificando solo alcuni dettagli di design. Era il 1960 quando venne realizzato in Gran Bretagna il modello 1460, il primo stivale Dr. Martens che per la sua robustezza ed estetica utilitaristica, soddisfava le esigenze della classe operaia. Il brand in seguito a sottoculture musicali e movimenti politici diventa un vero e proprio simbolo di appartenenza, un’espressione ribelle di se stessi. Attualmente Dr. Martens, dal 2013, è di proprietà della Palmira: il marchio con grande disinvoltura è riuscito ad arrivare anche sulle passerelle collaborando con designer dal calibro di Vivienne Westwood, Jean-Paul Gaultier e Yohji Yamamoto.